Involontariamente esatto

Quando si dice “la cultura è il petrolio dell’Italia” compare l’immagine del giovane archeologo riccioluto che spiega a giapponesi attenti e firmati da capo a piedi il simbolismo della statua acefala in arenaria conservata nel lindo museo del paesello.

In realtà la scena che tutti vediamo davvero è il bar di fronte al Duomo di Firenze (di proprietà della stessa famiglia da 200 anni, finché non l’ha venduto ai cinesi) col cameriere dell’est europa che alle tre di pomeriggio suda per portare i cappuccini a una torma di individui mostruosi, non identificabili, svestiti nella maniera più casuale e pagliaccesca, che non danno nemmeno la mancia e sono convinti di guardare San Pietro.

Quindi il parallelo è corretto: petrolio, una fonte di ricchezza solo per chi ci sta proprio seduto sopra e che fa enormi danni collaterali. Tra l’altro si poteva arrivare più in fretta a questa conclusione applicando il solito metodo di sostituire “ovviamente” a “paradossalmente”. Esempio: “la cultura (cioè il turismo) è il petrolio dell’Italia, ma paradossalmente arricchisce pochi e danneggia in maniera subdola tutti gli altri”.

P.S. Forse un paese che riceve molti turisti può sopravvivere, e anche uno che riceve molti immigrati, ma uno che riceve molti turisti E molti immigrati è spacciato.
I turisti portano il deboscio e la scostumatezza, gli immigrati abbassano il costo del lavoro, per cui l’effetto complessivo è un paese povero e scostumato, in cui il lavoro viene svalutato (per necessità, dai tanti lavoratori) e disprezzato (per scostumatezza, dai pochi titolari di rendite di posizione).

Informazioni su eliaspallanzani

Blog dedicato etc
Questa voce è stata pubblicata in atrocità, oziosità. Contrassegna il permalink.

Una risposta a Involontariamente esatto

  1. Pingback: Con la cultura (aka la sagra della pasta e patate) effettivamente si mangia | Fondazione Elia Spallanzani

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.