I blog servono anche se non soprattutto a lagnarsi e quindi:
Alla Feltrinelli c’è da anni questo cartello con una frase del Giangiacomo che dice:
“Il grado di civiltà del nostro paese, dipenderà anche, e in larga misura, da cosa, anche nel campo della letteratura di consumo, gli italiani avranno letto”.
Si nota subito che la prima virgola non ci vuole. Aveva senso nel testo originale, non in questa versione ridotta. Ma la cosa più importante è che sotto il cartello ci sono i presunti esempi di buona letteratura di consumo, e cioè quel che un amico definì “il triste abc sottoletterario: Allende, Baricco e Coelho”. Con l’aggiunta di un po’ di Sorrentino e qualche altro modestissimo. La frase del Giangi appare tradita sia nella forma che nella sostanza, e la stessa foto che accompagna il cartello ha un’espressione triste.
P.S.: e insistono.
E quante “anche” che si ripetono… anche!
Odio la “Z” di Qualcoserz fa molto jiovane di quel jiovane che i giovani non sono davvero.
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