Volevamo commentare questo libretto di C. L. Dodgson ma poi abbiamo concluso che siccome è molto breve e liberamente scaricabile il passante farà prima e meglio a leggerlo per intero che a passare attraverso le nostre considerazioni.
Ci limitiamo quindi a notare che:
- questi polisillogismi somigliano molto a un giallo ideale, dove ogni premessa può essere considerata un indizio che insieme agli altri conduce per gradi all’inevitabile scoperta del colpevole.
- alcuni esempi sembrano contenere più informazioni di quelle strettamente necessarie a giungere alla conclusione. Ad es., l’ultimo dice:
- Gli unici animali di questa casa sono gatti.
- Ogni animale che ami guardare la luna è adatto ad essere un animale domestico;
- Quando detesto un animale, lo evito.
- Nessun animale che non si aggiri furtivamente nella notte è carnivoro.
- Non c’è gatto che non uccida i topi.
- Nessun animale si affeziona a me, fatta eccezione per quelli che sono in casa.
- I canguri non sono adatti ad essere animali domestici.
- Solo i carnivori uccidono i topi.
- Detesto gli animali che non si affezionano a me.
- Gli animali che si aggirano furtivamente nella notte amano sempre guardare la luna.
Da queste premesse si deduce che evito sempre i canguri (lasciamo la soluzione in bianco per chi volesse provare).
Costui potrà anche notare che la conclusione sembra discendere già solo dalla combinazione di 1, 3, 6, 7 e 9. Le premesse 2, 4, 5, 8 e 10 sono solo il presupposto della 1 (i gatti uccidono topi quindi sono carnivori quindi si aggirano nella notte quindi amano guardare la luna quindi sono adatti ad essere domestici). La 1 però è data, quindi perché cercarne i presupposti?
Inoltre nella traduzione non è chiaro se la n. 6 si deve intendere come “fatta eccezione per quelli che sono in qualsiasi casa”, o come “quelli che sono in questa casa”. Il testo originale (n. 60) dice proprio “in this house”, quindi la traduzione italiana è imprecisa. La piccola soddisfazione di aver trovato questo errore non chiarisce però il nostro dubbio.
P.S.
Seguendo i consigli di Carrol su come leggere l’opuscolo abbiamo capito il nostro errore. Lo sviluppo è questo:
8+5 = a) solo i gatti sono carnivori;
a+4 = b) solo i gatti si aggirano furtivi nella notte;
b+10 = c) i gatti amano sempre guardare la luna;
c+2 = d) ogni gatto è addomesticabile;
d+1 = e) in questa casa gli unici animali sono quelli addomesticabili;
e + 6 = f) gli unici animali che si affezionano a me sono addomesticabili (questo è il punto che ci sfuggiva: noi pensavamo che bastasse concludere “gli unici animali che mi si affezionano sono gatti”, senza dover precisare che sono addomesticabili, ma questo non avrebbe permesso di escludere i canguri, perché non c’è scritto da nessuna parte che i canguri non sono gatti, mentre c’è scritto che non sono addomesticabili);
f + 7 = g) i canguri non si affezionano a me;
g + 9 + 3 = h) evito sempre i canguri.
Dovreste sostituire “solo” (che intende una proprietà univerale ed esclusiva) con “tutti”, che è universale ma non esclusiva, giacché il polisillogismo non implica né la natura mostra che fuor dei gatti non vi siano carnivori.
si infatti
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