Abbiamo lasciato il nostro uomo su un treno circondato da individui loquaci e nocivi. Se continua di questo passo non arriverà mai a Phez! Pur dissociandoci dalle opinioni espresse, siamo costretti a proseguire la copiatura.
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Mi ha angosciato per bene, sono a posto per il resto della giornata.
Grazie, mi è piaciuto.
si, si, incoraggiatelo pure…
Dicevo: Non ce la faccio. Non ci capisco un cazzo.
A parte il fatto che non riesco nemmeno a capire chi o che cosa sia Daniele Gabrieli. Qui si dice di un libro (per ragazzi?) che ha scritto: http://www.goodreads.com/book/show/18160057-le-avventure-del-nibbio-nebbioso-e-della-gatta-di-ghisa.
[Ma veramente si aggira tra Lambrate, Segrate & Gorgonzola?].
c’è un equivoco (anche più di uno): l’agente D (ahilui) non è il venerabile Daniele Gabrieli. Quest’ultimo è noto sin da piccolo come modello per pannolini e da adulto si è specializzato nella conoscenza del mondo femminile. Inoltre assomiglia in maniera impressionante a un Quokka. Per il resto, prima di parlare di confusione dovresti vedere il manoscritto. Questa versione è stata anche rimaneggiata per cercare di renderla più comprensibile ma il nostro uomo era una vera e propria isola di caos.
Ecco, lo sapevo.
Niente, ho riletto, adesso tutto a posto. Nel senso che mi riguarda (quando capisco un testo ho la netta sensazione che mi riguardi direttamente, e viceversa). A P.ta Nuova, Torino, c’era, chissà se c’è ancòra, un pianoforte nell’atrio, dove gente si fermava a sonare. Andare ADDRITTO lo dicono qui in Toscana. Bere dalla fontanella lo faccio, gli avanzi del MacDonalds sono un problema perché non possono lasciare roba in giro all’accaparramento dell’utenza, e se se ne accorgono ci pisciano dentro. Mi sembra sufficiente. Non ho mai pensato che Daniele Gabrieli fosse l’agente D. Mi sembra ovvio che sono io, a questo punto.
A pensarci riconosciamo in te un po’ dell’egocentrismo maniacale e della tendenza paranoide del nostro D… ma allora… oh, gawdio! Allora le notizie della tua dipartita (per altro da te diffuse) erano leggermente esagerate! Non sai la gioia con cui ti ritroviamo, specie considerando che sembri aver perso la memoria!
Voi avete *sempre* pensato che io fossi rincoglionito.
Tanto per mettere le cose in chiaro [indigito, ché è più pittoresko]: 1. Non è mio egocentrismo, siete VOI che non riuscite a fare a meno di me; 2. Sono effettivamente morto, il xiv. iii. ‘lxxiv., in un incidente stradale presso la Malpensata. Come dice Babsi Jones, non si può essere ‘più morti’ o ‘mortissimi’, dunque non vedo dove potesse esserci, anche volendo, l’esagerazione; 3. Quanto alla gioja, siete i soliti ipocriti del cazzo.
In quello che ti abbiamo detto c’è un indizio sulla reale identità del signor D. Prima o poi, in una delle tue rare pause di sanità mentale, forse vedrai la LUGE. Quanto al dott. D egli, come tutti gli scrittori, dice di vivere “tra xxx e yyy”. Dove viva di fatto, lo ignoriamo.
E comunque non avete risposto alla mia domanda circa Daniele Gabrieli: veramente abita intorno a Segrate, Lambrate & Gorgonzola? [Lo chiedo perché è da allora che ho un principio di soffocazione].
In quello che ti abbiamo detto c’è un indizio sulla reale identità del signor D.
Beh, grazie; ma dal momento che non conosco assolutamente nessuno di voi, è assolutamente inutile lasciarmi indizj, tanto non mi dicono niente.
Prima o poi, in una delle tue rare pause di sanità mentale,
Io non conosco pause.
forse vedrai la LUGE.
Preferirei migliorare la mia visione crepuscolare, grazie. Potreste provvedere in qualche modo?
Quanto al dott. D egli, come tutti gli scrittori, dice di vivere “tra xxx e yyy”. Dove viva di fatto, lo ignoriamo.
Ma come lo ignorate? Se vive “tra xxx e yyy”! Lo dicono le parole stesse!
Anche quelle telecamere mi dicono qualcosa. Che cosa?
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